“Voto convintamente contrario al bilancio di previsione e al documento di programmazione proposto in consiglio comunale.” Così il Consigliere Domenico Carbone riguardo l’ultimo consiglio comunale del 2022.
“Purtroppo a parte i tanti annunci che a turno Sindaco e Assessore al Bilancio fanno” - continua Carbone - “i risultati sono deludenti”.
“Nella programmazione 2023-2025 troviamo praticamente gli stessi interventi che sarebbero dovuti essere eseguiti in annualità precedenti, negli anni ci siamo infatti abituati che a ogni DUP seguiva una modifica che poi ne posticipava l’inizio.
Questo procrastinare, con gli aumenti, che sono arrivati sta costando ai cittadini oltre 200mila euro, comportando aggravi nel bilancio con un aumento nell’accensione di mutui aggiungendosi al milione e mezzo già preventivato.
Oltre a questo sono definitivamente spariti 120mila euro per gli spogliatoi di Cerasa, 300mila euro per la messa in sicurezza dei ponti già dichiarati ammalorati, 50mila euro per la messa in sicurezza delle mura del castello.
Se non bastasse questo a suscitare delusione, a decretare l’incapacità manifesta nella gestione delle opere pubbliche sono i ritardi nell’esecuzione.
A una programmazione carente infatti fa il paio una incapacità di seguire i cantieri, anche semplici.
Dei marciapiedi di cui si parla da decenni e che dovevano vedere la luce nel 2021, ad oggi, agli inizi del 2023 non sono nemmeno iniziati i lavori.”
“Insieme ai Consiglieri Bevilacqua del mio gruppo e Nicoletta Carboni, con la quale c’è una fattiva collaborazione, - conclude Carbone - abbiamo per questo votato contro ad un bilancio fotocopia e carente”.
